Casa Navarrini Wipflinger – al via i restauri
Sono iniziati i lavori di restauro conservativo delle facciate della Cinquecentesca Casa Navarrini Wipflinger nel centro storico di Bassano del Grappa (VI), sede dello storico locale “Ristorante Birreria Ottone” di proprietà della famiglia Wipflinger. L’elegante birreria venne fondata nel 1882 dal mastro birraio austriaco Otto Wipflinger che per primo iniziò a produrre, importare e distribuire la birra austriaca e tedesca, fino ad allora sconosciute in Italia, sposandole ai piatti tirolesi: il locale è tutt’ora guidato dalla quinta generazione della famiglia del fondatore che ha intrapreso l’intervento di restauro delle facciate affrescate per restituire al palazzetto – e alla città – un piccolo gioiello.
Il progetto di restauro conservativo, redatto per Cosma Costruzioni da Crucianelli Restauri in collaborazione con l’architetto Denis Bordignon sarà eseguito da un team tutto al femminile composto dalle restauratrici Annalinda Faccin e Nicoletta Biondo coordinate dalla responsabile del progetto, la dottoressa Paola Crucianelli.
Nella decorazione ad affresco delle facciate, databile al terzo decennio del Cinquecento si ravvisano i modi dei pittori Nasocchi, eletti a deus ex machina dell’intera decorazione di fine Quattrocento e primo Cinquecento a Bassano. Un’intelaiatura architettonica dipinta divide il prospetto in tre registri, nei quali possiamo leggere solo lacerti di decorazione a causa dell’avanzato stato di degrado e di erosione dell’intonaco pittorico: il fregio dove si intravedono putti e vasi con cornici a festoni a girali vegetali bianchi su fondo rosso ed una seconda fascia in finto marmo a vivaci tarsie; l’ampia zona mediana riquadrata da colonne, una delle quali è ancora visibile a sinistra, è delimitata dal fregio in finto marmo sia lungo il lato superiore sia lungo quello inferiore.
Negli spazi tra le finestre s’indovinano due monumentali figure, probabilmente allegoriche, e la grande scena policroma, ormai quasi svanita, dove affiorano a mala pena cinque personaggi in piedi. Porzioni di decorazione affrescata in pessimo stato conservativo sono conservate al di sotto delle cinque finestre.
Sotto il portico si trova l’affresco Madonna con il Bambino in trono recante in basso la data 1523, attribuito a Francesco il Vecchio (1470/1539), padre di Jacopo Bassano.
LUOGO: Bassano del Grappa (VI)
DATAZIONE: prima metà XVI secolo
COMMITTENTE: Cosma Costruzioni srl – Villa dal Conte (PD)
D.L.:Arch. Denis Bordignon, Bassano del Grappa (VI)
SOPRINTENDENZA: Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
PROGETTO DI RESTAURO: Crucianelli Restauri – Treviso (TV)
Arch. Denis Bordignon – Bassano del Grappa (VI)