
Angelo Segnavento
COMMITTENTE: Curia Vescovile di Chioggia
LUOGO: Campanile Chiesa San Giacomo Apostolo, Chioggia (VE)
SOPRINTENDENZA: beni ambientali ed architettonici di Venezia
”In seguito alla sopraelevazione del campanile si pensò di abbellire l’eccellente lavoro con un’opera che ricordasse l’antico Santuario della Madonna della Navicella: un Angelo”. Il Parroco don Vincenzo Bellemo affidò la costruzione a Soà Silvio Meccanico di Lendinara: “il sig. Soà Silvio si obbliga di fare un Angelo della grandezza di metri 2,20. Quest’Angelo avrà il perno su cui gira, di ferro battuto, il congegno meccanico di bronzo e ferro per facilitare la rotazione ad ogni spirar di vento. L’Angelo sarà ricoperto di lastra di rame e poi tutto dipinto verde rame, terrà in mano una tromba di ferro e rame. Il tutto per 630 lire!! “.
Il restauro conservativo dell’angelo segnavento in rame con struttura interna lignea, data la complessità dell’intervento, ha previsto lo smontaggio dello stesso ed il trasporto in laboratorio di restauro. Si è proceduto alla pulitura con diverse tecniche, con la rimozione delle saldature in stagno prive della loro consistenza fisica, la realizzazione di nuove saldature con barre di stagno colato a caldo ed il rifacimento localizzato delle mancanze di rame. Su tutta la superficie è stata applicata la cera RESWAX WH.